1. Opus - Live is life
2. ZAZ - Je veux
3. Rammstein - Du Hast 3:55 [1997]
Riccardo Fogli - In questo Novecento
Előadó: | Riccardo Fogli |
---|---|
Album: | Keressük! |
Szövegírók: |
Vincenzo Spampinato |
---|---|
Zeneszerzők: |
Maurizio Fabrizio |
Kiadó: | Keressük! |
Stílus: | Pop |
Címkék: | Keressük! |
Megtekintve: Ma 1, összesen 754 alkalommal
Dalszöveg
E tornare da una serata
e non sai con chi l'hai passata
stai salendo le scale, ma tu vai giù
e spiare dalle persiane,
sveglieresti tutte le persone,
ma gridare non serve, tu lo sai.
Strane idee dentro la tua mente
se sei solo, solo veramente
e nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
sentirsi fuori anche se ci stai dentro
quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
c'è tanta gente, eppure parli solo
nelle pozzanghere tu cerchi il cielo,
cammini e non sai dove vai.
Due le cose che tu puoi fare
sopra l'orlo di un bicchiere:
puoi volare oppure cadere giù;
puoi lanciare l'auto contro un muro
per sfidare il tuo futuro,
ma il coraggio tu non lo troverai mai
Strane idee dentro la tua mente
se sei solo, solo veramente
e nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
sentirsi fuori anche se ci stai dentro
quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
c'è tanta gente eppure parli solo
nelle pozzanghere tu cerchi il cielo,
cammini e non sai dove vai.
E oltrepassare questo novecento,
un po' più in là di dove vuole il tempo
all'improvviso una sera, chissà come e perché,
precipitando giù da un marciapiede,
nei tuoi ricordi, quelli più segreti
soli si nasce e si va.
e non sai con chi l'hai passata
stai salendo le scale, ma tu vai giù
e spiare dalle persiane,
sveglieresti tutte le persone,
ma gridare non serve, tu lo sai.
Strane idee dentro la tua mente
se sei solo, solo veramente
e nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
sentirsi fuori anche se ci stai dentro
quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
c'è tanta gente, eppure parli solo
nelle pozzanghere tu cerchi il cielo,
cammini e non sai dove vai.
Due le cose che tu puoi fare
sopra l'orlo di un bicchiere:
puoi volare oppure cadere giù;
puoi lanciare l'auto contro un muro
per sfidare il tuo futuro,
ma il coraggio tu non lo troverai mai
Strane idee dentro la tua mente
se sei solo, solo veramente
e nessuno ce l'ha più con te.
E camminare in questo novecento,
sentirsi fuori anche se ci stai dentro
quanto silenzio che c'è e ti chiedi perché;
c'è tanta gente eppure parli solo
nelle pozzanghere tu cerchi il cielo,
cammini e non sai dove vai.
E oltrepassare questo novecento,
un po' più in là di dove vuole il tempo
all'improvviso una sera, chissà come e perché,
precipitando giù da un marciapiede,
nei tuoi ricordi, quelli più segreti
soli si nasce e si va.
Zeneszöveg hozzászólások
Még egy hozzászólás sincs, tökéletes alkalom, hogy írj valamit!