Pupo(Enzo Ghinazzi) - Una nuova bugia
Előadó: | Pupo(Enzo Ghinazzi) |
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Album: | Keressük! |
Szövegírók: |
Enzo Ghinazzi |
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Zeneszerzők: |
Enzo Ghinazzi |
Kiadó: | Keressük! |
Stílus: | Pop |
Címkék: | Keressük! |
Megtekintve: Ma 1, összesen 797 alkalommal
Dalszöveg
“Ti vedo ogni sera respirare la tua nostalgia
Ti sento parlare mentre inventi una nuova bugia
Io canto da sempre le mie storie, la vita, la gente
E per questo stasera canterò la tua storia.
Da giovane eri il playboy della tua compagnia
E quante avventure ha creato la tua fantasia
E a me sembra giusto e mi piace sentirti parlare
Perchè ognuno la vita se la deve inventare.
Le notti d`amore colorate dei sogni più strani
Anch`io le ho vissute inventandomi quelle sue mani
E in certi momenti raccontare di un giorno passato
In un posto qualunque dove tu non sei stato.
E quando qualcuno con la solita vecchia ironia
Ti prende un po` in giro e ti dice è una nuova bugia
Tu non lo ascoltare lui non sa quanto è grande il mare
E la sua fantasia non sa mai dove andare,
Tu non lo ascoltare lui non sa quanto è grande il mare
E la sua fantasia non sa mai dove andare.
E il rumore del vento ti riporta una strana emozione
La storia vissuta da una donna che poi si è perduta
Non credeva che il tempo le potesse donare un domani
E chissà dove ormai sta vivendo i suoi guai.
E mentre ti perdi nei ricordi dell`ultima notte
Un vecchio fienile e la pioggia e le strade interrote
E a me sembra giusto chi è da solo si deve inventare
Tante piccole cose, una storia d`amore.”
Ti sento parlare mentre inventi una nuova bugia
Io canto da sempre le mie storie, la vita, la gente
E per questo stasera canterò la tua storia.
Da giovane eri il playboy della tua compagnia
E quante avventure ha creato la tua fantasia
E a me sembra giusto e mi piace sentirti parlare
Perchè ognuno la vita se la deve inventare.
Le notti d`amore colorate dei sogni più strani
Anch`io le ho vissute inventandomi quelle sue mani
E in certi momenti raccontare di un giorno passato
In un posto qualunque dove tu non sei stato.
E quando qualcuno con la solita vecchia ironia
Ti prende un po` in giro e ti dice è una nuova bugia
Tu non lo ascoltare lui non sa quanto è grande il mare
E la sua fantasia non sa mai dove andare,
Tu non lo ascoltare lui non sa quanto è grande il mare
E la sua fantasia non sa mai dove andare.
E il rumore del vento ti riporta una strana emozione
La storia vissuta da una donna che poi si è perduta
Non credeva che il tempo le potesse donare un domani
E chissà dove ormai sta vivendo i suoi guai.
E mentre ti perdi nei ricordi dell`ultima notte
Un vecchio fienile e la pioggia e le strade interrote
E a me sembra giusto chi è da solo si deve inventare
Tante piccole cose, una storia d`amore.”
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